Aldo Ciccolini
Con gioia, con riconoscenza, con profondo affetto dedico una parte del mio spazio ad Aldo Ciccolini.
Sento di dovergli rendere questo piccolo omaggio per l’uomo e l’artista immenso quale era e per tutto ciò che ha rappresentato nella mia vita: non solo il Maestro, straordinario e illuminante come immancabilmente con tutti i suoi allievi, ma anche un secondo padre, nel senso più profondo e completo, che mi ha accolto nella sua casa, mi ha sostenuto e mi ha guidato senza mai risparmiarsi; che ha scelto di condividere con me una parte del suo mondo infinito, fatto di arte, la più sublime, di immaginazione, la più potente, di generosità, la più autentica. La sua luce continuerà a guidare me e, sono certo, tutti coloro che hanno avuto la gioia di conoscerlo.
Grazie, Aldo.

Aldo Ciccolini

La musica è amore, perché la creazione è amore.

Il miracolo della musica è che essa può spaziare da altezze inconcepibili della spiritualità, la più straordinaria, fino alle cose, le più basse, le più vili che ci sono sulla terra.
La musica è un’arte completa: non afferma nulla e suggerisce tutto.

I miei allievi mi danno del tu e mi chiamano per nome.
Io non saprei insegnare a qualcuno che mi chiama Maestro e che mi da del lei; la musica e qualche cosa di troppo intimo per permettersi simili barriere.

[…]L’arte è una realtà parallela che si conquista attraverso la libertà e la sincerità con se stessi.

[…] Tutto ciò che è perverso, come l’odio, l’invidia si rappresenta nell’arte attraverso la competizione. Se si ha talento e qualcosa da raccontare non si hanno rivali. Siamo come fratelli e il talento ci unisce in una stessa religione: la musica.

[…] Non c’è bisogno di essere il migliore o di piacere a tutti i costi. L’esecuzione musicale, se sincera, è un atto d’amore, poiché l’amore più sincero è quello che non si aspetta nulla in cambio.


Aldo Ciccolini - Chopin, Notturno op.62 n.1

Aldo Ciccolini - Satie, Gymnopedie n.1


Aldo Ciccolini - I. Albéniz, Cádiz


Aldo Ciccolini - Schubert, Waltz in G-flat Major "Kupelwieser Walzer"

Aldo Ciccolini - Debussy, Reverie

Aldo Ciccolini - Verdi/Liszt, Aida, danza sacra e duetto finale


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